Stile giapponese anche in cucina, i nostri consigli
Arredare al meglio la cucina è senza ombra di dubbio la mossa giusta per dare non soltanto un tocco unico al proprio arredamento, ma anche per valorizzare un ambiente fondamentale per la nostra vivibilità. Sì, perché la cucina è una delle stanze dove trascorriamo più tempo in casa: spesso e volentieri è utilizzata non soltanto come area per cucinare, ma anche per consumare il pasto e ricevere ospiti.
A tal proposito, esistono tantissime tipologie di stili differenti che possono essere utili ad arredare la propria cucina. Ormai si riesce a dare libero sfogo alla fantasia, anche grazie alla possibilità di sfruttare internet come fonte di informazione. Se sei arrivato fin qui, avrai in mente di cambiare la tua cucina o stai pensando di acquistarne una per la tua nuova casa, ma non hai idee su come farla. Esistono diversi stili di cucine, tutti più o meno funzionali e rispondenti alle proprie esigenze.
Cucina in stile giapponese: elementi essenziali
Tra questi troviamo senza dubbio lo stile giapponese. Generalmente, questo stile è strettamente legato alla filosofia zen e ad un equilibrio tra gli elementi d’arredo che può essere determinante anche per il nostro morale. Non è detto che si debba per forza di cose optare per delle soluzioni che siano dispendiose, esistono anche delle possibilità molto economiche per arredare una cucina seguendo lo stile giapponese.
Alcuni elementi essenziali, per esempio, permettono di dare un tocco asiatico unico alla nostra cucina, senza stravolgimenti e senza spese rilevanti. La carta da parati è senza dubbio una delle possibilità che si possono sfruttare. È molto semplice da applicare alle pareti e soprattutto è molto economica. Allo stesso modo, si potrebbe optare per delle decorazioni come gli stancil, fantasie che richiamano la cultura giapponese e gli ambienti del Sol Levante.
Tra gli altri elementi d’arredo e accessori che possono essere acquistati seguendo uno stile giapponese, senza spendere un patrimonio, troviamo degli utensili da cucina: per esempio, i mestoli, i cucchiai in legno, nonché alcuni tipi di ceramiche e di scodelle possono richiamare questo stile. Oltre a ciò, lampadari, vasi e quant’altro possono essere tutti elementi essenziali per uno stile giapponese.
Cucina in stile giapponese: occhio ai materiali e alla forma
Senza dubbio, avendo la possibilità di spendere cifre più elevate, si dovrebbe optare per dei mobili nuovi, i quali possano richiamare in toto a questo trend d’arredo. In particolare, si dovrebbe optare per soluzioni in legno, o comunque mobili realizzati con materiali naturali in tutto e per tutto. A prescindere da ciò, tutti gli elementi d’arredo dovrebbero essere molto lineari e quasi basilari nelle loro forme squadrate.
Quando parliamo di materiali facciamo riferimento anche ad altre decorazioni dell’ambiente. Per esempio, si potrebbero utilizzare le canne di bambù, le quali sono ormai abbastanza diffuse e soprattutto molto versatili. C’è chi invece opta per delle piante, ovviamente bonsai. Queste piante particolari si possono trovare presso quasi tutti i fiorai nostrani e sono sicuramente indicati per conferire un ambiente che strizza l’occhio al Sol Levante.
Al contempo, fiori di pesco e fiori di ciliegio riescono a richiamare in maniera molto efficiente quell’atmosfera unica. Se poi vogliamo fare le cose per bene, allora possiamo anche posizionare delle piccole statuine di Buddha o di altre figure che richiamano la cultura giapponese.
Non dimentichiamo, infine, che le stoviglie fanno sempre il loro effetto. Generalmente, per quanto riguarda lo stile giapponese, si tenderà sempre ad optare per delle stoviglie di ceramica, magari accompagnate da bacchette. Sono decorazioni elegantissime e molto ricercate, le quali possono essere esposte anche in mobili con vetrina, conferendo a tutto l’ambiente un aspetto tipicamente asiatico.